COSA FACCIAMO

Organizzazione e gestione di scavi archeologici, la loro conoscenza e divulgazione attraverso incontri, conferenze, mostre, scambi culturali e altre attività specifiche e sperimentali, in stretto rapporto con la comunità e con il mondo della scuola, dell’Università, della cultura e dell’associazionismo.

Le nostre attività

Restauro e la valorizzazione dei reperti archeologici rinvenuti durante le nostre ricerche con l’utilizzo di personale professionale e volontario, ai fini del restauro e della conservazione.

Promozione, lo sviluppo e la diffusione tra il pubblico delle discipline archeologiche attraverso mostre, festival, rassegne, convegni, incontri, seminari, progetti di cooperazione, progetti editoriali e multimediali.

Produzione e distribuzione di opere di ricerca, storiche artistiche e archeologiche.

Promozione e la realizzazione di iniziative dirette alla tutela del patrimonio artistico e storico culturale ed ambientale, la valorizzazione dei monumenti, dei musei, degli antiquarium e delle esposizioni artistiche.

Educazione alla Storia Antica e alla Storia dell’Arte Antica in particolare, anche attraverso programmi didattici e corsi di formazione del pubblico.

Promozione alla collaborazione con Università anche straniere.

Acquisizione a scopo di diffusione e di mostra di collezioni artistiche e archeologiche.

Ricerca di partner e sponsor finanziari quale mezzo non unico per finanziare le finalità scientifiche e divulgative di cui sopra.

Promozione anche commerciale del turismo archeologico e artistico.

A attività di merchandising, quale mezzo non unico per finanziare le finalità scientifiche e divulgative di cui sopra.

Valorizzazione del volontariato connesso alle attività culturali.

Organizzazione di campi di lavoro archeologici, con scopi didattici per studenti universitari.

Promozione del lavoro di giovani professionisti e la valorizzazione dei neo-laureati attraverso il loro affiancamento a professionisti di esperienza durante le ricerche.

Le nostre esperienze

Durante questi anni, oltre all’attività di scavo, il Trust è sempre intervenuto puntualmente con il restauro dei reperti rinvenuti e con il finanziamento degli studi relativi. Oggi molti dei nostri pezzi restaurati sono esposti in importanti musei italiani (Museo Archeologico Nazionale di Orvieto, Antiquarium Mario Bizzarri di Orvieto, Sala esposizioni e didattica del Casalone presso il Parco Archeologico di Populonia-Baratti, Museo Nazionale Archeologico Rocca Albornoz di Viterbo). Molti corredi già restaurati sono (purtroppo) ancora in attesa di esposizione.

  • 2011-2013: Tarquinia, Necropoli Etrusca della Doganaccia, scavo archeologico nell’area dei grandi Tumuli Principeschi. In collaborazione con il Comune di Tarquinia e l’Università di Torino.
  • 2014: Populonia, Golfo di Baratti area del Fontino e Fossa delle Armi. Scavo archeologico in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia Toscana
  • 2014: Firenze, Museo Archeologico Nazionale, mostra I Falisci, il popolo delle colline, in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia della Toscana
  • 2015-2019: Orvieto, Necropoli Etrusca di Crocefisso di Tufo. In collaborazione con il Comune di Orvieto e l’Università dell’Arizona.
  • 2015-2020: Norchia (VT), Necropoli Etrusca di Sferracavallo e Acqualta. Scavo in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia per l’Etruria Meridionale e l’associazione Archeotuscia.
  • 2017-2021: Populonia, area della Porcareccia. Scavo archeologico in concessione ed in collaborazione con la SABAP Pisa/Livorno.
  • 2020-2021: Venturina Terme, area del Mausoleo di Caldana e Pulledraia. Scavo archeologico in collaborazione con la SABAP Pisa/Livorno ed il Comune di Campiglia Marittima.
  • 2020-2021: Populonia, Golfo di Baratti. Attività di recupero di emergenza per conto della SABAP Pisa/Livorno.